Dieci punti per la gestione del cambiamento
I
Comunicare è coinvolgere
Significa attivare le leve giuste perché le persone sentano di far parte di un unico progetto.
II
Valorizzare il cambiamento
Ogni cambiamento sembra comportare una perdita: di efficienza, di capacità ad orientarsi. Saper comunicare il cambiamento come opportunità commisurata a ciascun ruolo è il nostro obiettivo.
III
Informare non è comunicare
A volte “dire” non è sufficiente: è necessario coinvolgere le persone, rendendole parte di ogni processo di cambiamento.
IV
Proporre valore
Proporre significa offrire una visione diversa e più coinvolgente di ogni cambiamento organizzativo.
V
Istituire ambasciatori
Investire le persone di responsabilità, perché credano in prima persona nella proposta di cambiamento offerto dall’azienda.
VI
Comunicare per mantenere efficienza
Il tema dell’efficienza è centrale in ogni cambiamento organizzativo. Come si può mantenere efficienza davanti a mutamenti di sistema? Non nascondendo i punti critici e fluidificando la partecipazione di tutti.
VII
Sciogliere i nodi di resistenza
Sciogliere i nodi di resistenza significa evidenziarli e trasformarli in allenamento al cambiamento, incoraggiando gli spunti di miglioramento e le visioni alternative.
VIII
Trasformazione digitale for human
La recente trasformazione digitale dei processi non può far dimenticare l’approccio umano. Non c’è cambiamento efficace se gli strumenti digitali non sono pensati per chi li deve utilizzare.
IX
Feedback, feedback, feedback
Trasferire segnali che indirizzino le persone verso un corretto approccio al cambiamento. Istituire momenti di scambio più o meno informali, celebrare, coinvolgere e restituire il valore che ognuno porta al processo.
X
Essere autentici
La credibilità e l’autenticità dei messaggi sono la più importante leva di comunicazione per il cambiamento.